Data inizio operatività: 10 gennaio 2019
Periodo di sottoscrizione: dal 10 gennaio 2019 al 7 febbraio 2019 (data di pervenimento della richiesta di sottoscrizione alla SGR)
La SGR si riserva la facoltà di prolungare la durata del "Periodo di Sottoscrizione" o di cessare anticipatamente l’offerta al pubblico delle quote del Fondo. L’eventuale prolungamento del "Periodo di Sottoscrizione" o la cessazione anticipata dell’offerta saranno resi noti mediante apposita pubblicazione sul sito Internet della SGR
www.epsilonsgr.it.
Periodo minimo raccomandato per la detenzione dell'investimento
Questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale entro 7 anni ovvero prima della scadenza del ciclo di investimento del Fondo, stabilita al 27 febbraio 2026.
Obiettivo della gestione
Il Fondo mira a conseguire una moderata crescita del capitale investito e contestualmente a minimizzare, attraverso l’utilizzo di particolari tecniche di gestione, la probabilità di perdita del capitale investito.
Il valore della quota protetto ("Valore Protetto") è pari al 100% del più elevato valore unitario della quota del Fondo rilevato durante il "Periodo di Sottoscrizione". Il giorno in cui il valore della quota del Fondo è protetto ("Giorno Protetto") è il 27 febbraio 2026 (valore della quota riferito al 27 febbraio 2026). In qualsiasi altro giorno diverso dal "Giorno Protetto" il valore della quota non è protetto.
L'obiettivo di rendimento/protezione non costituisce garanzia di restituzione del capitale investito né di rendimento minimo dell’investimento finanziario.
Profilo di rischio-rendimento del Fondo
I dati storici utilizzati per calcolare l'indicatore sintetico potrebbero non costituire un'indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio del Fondo. La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione del Fondo potrebbe cambiare nel tempo.
Si veda il KIID e il Prospetto per l'elenco completo dei rischi di questo Fondo.
Tecnica di gestione
Lo stile di gestione è flessibile. L’investimento azionario tenderà a privilegiare titoli europei, interessanti dal punto di vista della valutazione, tenuto conto, in particolare, delle aspettative di dividendo elevato, della profittabilità dei bilanci e della sostenibilità nel tempo delle politiche di dividendo. Al fine di evitare concentrazioni settoriali e/o geografiche il portafoglio sarà investito anche in indici settoriali e/o di mercato con aspettative di elevato dividend yield. L’esposizione obbligazionaria può essere gestita tatticamente e può variare in base alla dinamica dei tassi di interesse dei mercati. L’obiettivo di protezione viene perseguito mediante l’investimento in strumenti obbligazionari con scadenza generalmente prossima a quella del ciclo di investimento del Fondo. L’esposizione alle diverse classi di attività “rischiose” potrà essere ottenuta attraverso l’investimento diretto in titoli azionari, titoli obbligazionari e divise estere ovvero mediante l’utilizzo di strumenti finanziari derivati quotati e non quotati aventi il medesimo sottostante.
Tipologia di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo investe, direttamente o mediante strumenti finanziari derivati, in:
- strumenti finanziari di natura obbligazionaria e/o monetaria;
- strumenti finanziari di natura azionaria (fino al 50% delle attività);
- depositi bancari in qualsiasi valuta (fino al 30% delle attività).
Investimento in strumenti finanziari di natura obbligazionaria/monetaria di emittenti diversi da quelli italiani aventi rating inferiore ad investment grade o privi di rating (e dunque esposti significativamente al rischio di credito) fino al 30% delle attività. Non è previsto alcun limite con riguardo al merito di credito degli emittenti italiani. Investimento in strumenti finanziari di natura obbligazionaria/monetaria di emittenti di Paesi Emergenti fino al 30% delle attività. La durata media finanziaria (duration) del Fondo è inferiore a 7 anni. L'esposizione a valute diverse dall'euro non può superare il 30% delle attività.
Aree geografiche/Mercati di riferimento
Principalmente Unione Europea
Categoria di emittenti e settori industriali
Componente obbligazionaria e/o monetaria: emittenti governativi, organismi sovranazionali/agenzie e società.
Componente azionaria: principalmente società a media ed elevata capitalizzazione. Diversificazione degli investimenti in tutti i settori economici.
Operazioni in strumenti finanziari derivati
Il Fondo utilizza strumenti finanziari derivati sia per finalità di copertura dei rischi sia per finalità diverse da quelle di copertura (tra cui arbitraggio). La leva finanziaria massima, realizzata mediante esposizioni di tipo tattico (e calcolata con il metodo degli impegni) è pari a 2. Tale utilizzo, sebbene possa comportare una temporanea amplificazione dei guadagni o delle perdite rispetto ai mercati di riferimento, non è comunque finalizzato a produrre un incremento strutturale dell’esposizione del Fondo ai mercati di riferimento (effetto leva) e non comporta l’esposizione a rischi ulteriori che possano alterare il profilo di rischio - rendimento del Fondo.
Politica di distribuzione
Il Fondo è del tipo a distribuzione dei ricavi; i ricavi realizzati sono distribuiti annualmente ai partecipanti, con riferimento all'ultimo giorno di valorizzazione di ogni esercizio contabile (1° aprile - 31 marzo).
La distribuzione dei ricavi viene effettuata per la prima volta con riferimento ai ricavi conseguiti nell’esercizio contabile chiuso al 31 marzo 2020 e, per l'ultima volta, con riferimento ai ricavi conseguiti nell’esercizio contabile chiuso al 31 marzo 2026.
La distribuzione potrà anche essere superiore al rendimento effettivo di gestione del Fondo (variazione del valore della quota), rappresentando, in tal caso, un rimborso parziale del valore delle quote. La SGR perseguirà comunque l'obiettivo di contenere le distribuzioni che potrebbero comportare un rimborso parziale del valore delle quote, tenuto conto dell'obiettivo di protezione del Fondo.
* Per tutti i Fondi, il termine “principale” qualifica gli investimenti superiori in controvalore al 70% del totale dell’attivo del Fondo; il termine “prevalente” gli investimenti compresi tra il 50% e il 70%; il termine “significativo” gli investimenti compresi tra il 30% e il 50%; il termine “contenuto” gli investimenti compresi tra il 10% e il 30%; infine, il termine “residuale” gli investimenti inferiori in controvalore al 10% del totale dell’attivo del Fondo. I termini di rilevanza suddetti sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del Fondo, posti i limiti definiti nel relativo Regolamento