Scheda News
Data inizio operatività:
18/09/2000
Data inizio collocamento:
06/10/2000
Data variazione politica d'investimento:
01/07/2013
Obiettivo della gestione
Conseguire un rendimento assoluto positivo senza vincoli predeterminati relativamente alle classi di strumenti finanziari in cui investire nell’ambito di una misura di rischio, identificabile con un VaR (Value at Risk) 99% mensile pari a -10%. Tale misura di rischio consente di quantificare la perdita massima potenziale che il portafoglio del Fondo può subire su un orizzonte temporale di un mese con un livello di probabilità del 99%.
Non viene fornita alcuna garanzia agli investitori in merito al conseguimento dell’obiettivo del Fondo.:
Profilo di rischio-rendimento del Fondo
I dati storici utilizzati per calcolare l'indicatore sintetico potrebbero non costituire un'indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio del Fondo. La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione del Fondo potrebbe cambiare nel tempo.
Si veda il KIID e il Prospetto per l'elenco completo dei rischi di questo Fondo.
Tecnica di gestione
La SGR adotta uno stile di gestione flessibile e si avvale di metodologie quantitative, sviluppate internamente, che consentono di mantenere il contributo al rischio derivante da ogni classe di attività presente in portafoglio allineato a valori obiettivo definiti periodicamente anche sulla base di indicazioni tattiche.
La gestione può avvalersi di ulteriori strategie, quali ad esempio esposizione al rischio tasso di interesse, posizionamento, anche tramite arbitraggi, sui diversi tratti della curva dei rendimenti, esposizioni valutarie nonché strategie che mirano a massimizzare il valore relativo di un paniere di strumenti finanziari.
In considerazione della finalità del Fondo e dello stile gestionale adottato, la composizione del portafoglio potrà subire frequenti variazioni sia nel rapporto tra la componente azionaria, obbligazionaria e monetaria, sia nella ripartizione tra le aree geografiche, i settori economici, le valute di denominazione e le categorie di emittenti.
Tipologia di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Il Fondo investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria denominati in euro, dollari e yen.
Investimento contenuto in depositi bancari.
Il Fondo può investire in strumenti finanziari di natura monetaria e/o obbligazionaria di emittenti governativi diversi dallo Stato italiano e di emittenti societari aventi rating inferiore ad Investment Grade o privi di rating, fino al 20% del totale delle attività. Non è previsto alcun limite con riguardo al merito di credito dello Stato italiano.
L'investimento in strumenti finanziari di emittenti dei Paesi Emergenti è inferiore al 40%.
Aree geografiche/Mercati di riferimento
prevalentemente Unione Europea, Nord America e Pacifico.
Categoria di emittenti e settori industriali
Componente azionaria: principalmente società a capitalizzazione medio/elevata. Diversificazione degli investimenti in tutti i settori economici.
Componente obbligazionaria: Stati o Organismi internazionali, emittenti garantiti da Stati o Organismi internazionali, emittenti societari.
Operazioni in strumenti finanziari derivati
L'utilizzo degli strumenti finanziari derivati è finalizzato:
- alla copertura dei rischi
- ad una più efficiente gestione del portafoglio
- all'investimento
In relazione alla finalità di investimento, di tipo tattico, il Fondo si avvale di una leva finanziaria massima pari a 2. In questo caso l'effetto sul valore della quota derivante da variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari in cui il Fondo è esposto attraverso strumenti derivati risulterebbe temporaneamente amplificato fino ad un massimo del 100%, sia per i guadagni che per le perdite. In ogni caso, l'utilizzo di strumenti finanziari derivati non è finalizzato a generare un incremento strutturale dell'esposizione del Fondo ai mercati di investimento e non comporta l'esposizione a rischi ulteriori che possano alterare il profilo di rischio - rendimento del Fondo.
* Per tutti i Fondi, il termine “principale” qualifica gli investimenti superiori in controvalore al 70% del totale dell’attivo del Fondo; il termine “prevalente” gli investimenti compresi tra il 50% e il 70%; il termine “significativo” gli investimenti compresi tra il 30% e il 50%; il termine “contenuto” gli investimenti compresi tra il 10% e il 30%; infine, il termine “residuale” gli investimenti inferiori in controvalore al 10% del totale dell’attivo del Fondo. I termini di rilevanza suddetti sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del Fondo, posti i limiti definiti nel relativo Regolamento.